dalla Apocalisse

Che cos'è il Cristianesimo

In sintesi

Il cristianesimo è un fatto, un avvenimento: qualcosa che poteva non accadere ed è accaduto.

Non si tratta di leggi da osservare, ma di un fatto: all'inizio non c'è l'etica, un dovere da attuare, ma un fatto, un avvenimento.

Un avvenimento particolare, che è accaduto a me, e che può accadere anche a te che leggi.

L'avvenimento di un incontro con persone la cui vita è diversa da quella in cui solitamente ci si imbatte. Solitamente infatti le persone sono determinate da un calcolo: fanno ciò che pensano convenga loro (materialmente o meno), e da te si aspettano che tu risponda a una certa loro aspettativa, cioè poco o tanto a un certo progetto, una pretesa. Altrimenti ti scartano.

Ma i nostri progetti naufragano inevitabilmente. Di qui rabbia e delusione, che i più forti nascondono, anche a sé stessi, ostentando una falsa sicurezza (“ho capito tutto della vita”), e per i più deboli diventa noia, ricerca di surrogati fuori dalla realtà concreta.

Invece esistono persone che testimoniano come la vita possa non essere un nostro progetto, ma l'adesione a una novità che viene da un Altro. Una adesione che pur con tutte le difficoltà di cui la vita di tutti è intessuta, permette una pace e una letizia di fondo.

Questo avvenimento da duemila anni attraversa la storia e raggiunge per vie diverse ogni essere umano e rende possibile vivere con speranza che non siamo solo materia destinata a dissolversi nel nulla. Questo avvenimento di un incontro con una Presenza rende possibile ciò che umanamente non sarebbe possibile: l'unità e il perdono, anzitutto tra coloro che La riconoscono.

Questo avvenimento nessun essere umano lo può possedere, nessuno può dire “ho capito”: il segno del Mistero rimane mistero. A cui accostarsi non con la presunzione di chi pensa “ho capito”, ma con l'umiltà di chi mendica qualcosa senza cui non potrebbe vivere e che non sta a lui produrre, ma può solo accogliere.

Che il cristianesimo sia questo non è affatto ovvio. Ne esistono varie riduzioni, perché siamo contantemente tentati di impossessarci di ciò che non è nostro, ma è un dono da mendicare continuamente.

Come credere

In positivo

Il cristianesimo è in ultima analisi Cristo stesso, la Sua persona divino-umana, che si rende presente nella compagnia dei Suoi, di coloro che Gli appartengono, perché sono già stati raggiunti da Lui: ossia la comunità cristiana.

Quindi per fare esperienza del cristianesimo siamo chiamati a prendere sul serio queste due dimensioni: il Tu personale e irriducibile di Cristo, e i Suoi, la comunità cristiana, la e la Chiesa non sono “i preti e i vescovi”, ma tutti i battezzati, la cui unità e correttezza di fede è, certo, garantita da chi guida la comunità, i vescovi, uniti al successore di Pietro, il PapaChiesa.

Più dettaglio: che cosa significa credere, cristianamente, e come alimentare la fede.

In negativo

Non è affatto detto che le fede venga proposta nel modo più autentico: vi sono (sempre state e tuttora vi sono) riduzioni del cristianesimo.

Approfondimenti

di punti particolari della fede

escatologia

Questioni dibattute

Come aborto, divorzio, “diversità”, eccetera: ne parlo nella sezione attualità.